Troppo Canosa per la Real Dem: la Playled domina e vince 9-1
Non si ferma la cavalcata della Playled Canosa, alla terza vittoria consecutiva in campionato. Al Palazzetto dello Sport comunale va in scena uno spettacolo a senso unico, con i padroni di casa che dominano in lungo e in largo contro una squadra incapace di resistere alle numerose sortite offensive dei rossoblu.
Mister D’Ambrosio cambia il solito quintetto iniziale per le assenze di Velasco e quella dell’ultimo minuto di Diviccaro. Esordio quindi tra i pali per Leone e tra i quattro di movimento è Ferrante a prendere il posto dello spagnolo. La gara comincia e il Canosa prende da subito l’iniziativa, manovrando in scioltezza il pallone. Al 3’ è già vantaggio con Ferrante che in tap-in batte Casati, dopo che quest’ultimo si era opposto in serie su Jose David e Patruno. Lo stesso numero 3 raddoppia due minuti più tardi ancora sottomisura dopo una parata sulla conclusione di Urio. Non cessa l’offensiva canosina, con i molteplici tentativi di Jose David e Rago, alla prima davanti ai suoi tifosi. Ed è così ancora Ferrante al 17’ a trovare il tris con un bel colpo di tacco su imbucata visionaria di Urio. Si chiude così la prima frazione, con la Real Dem che ha visto le proprie conclusioni intercettate più dai difensori che dal portiere, autore al minuto 19 della prima parata.
Nella ripresa gli ospiti sostituiscono l’estremo difensore, inserendo il classe 2001 Di Simone. Gli abruzzesi cominciano con un piglio diverso e riescono ad affacciarsi dalle parti di Leone, bravo in uscita e aiutato poi da un gran recupero del suo capitano. Il Canosa torna però a premere sull’acceleratore e in un minuto chiude la pratica: Rago sale in cattedra e scarica sotto alla traversa un gran sinistro dopo una sontuosa azione personale, Vivaldo tutto solo sul secondo palo insacca sul tiro-cross di Jose David e ancora i due ultimi acquisti confezionano il 6-0, segna ancora l’argentino. La Real Dem non c’è più e la Playled Canosa dilaga con Vivaldo su verticalizzazione di Jose David. Gli abruzzesi d’orgoglio segnano il gol della bandiera con Basso; Jose David ristabilisce le distanze su assist di Patruno. Alla fine c’è gloria anche per il 2000 Zippone, al suo primo gol con un diagonale, dopo che aveva fallito un calcio di rigore concesso per fallo di Di Simone, espulso, su Rago. Il match si conclude col netto risultato di 9-1.
Sorrisi a fine partita, i giocatori non si sono risparmiati, con una prestazione di spessore davanti ai tifosi sempre calorosi e presenti al Palazzetto. Contro un avversario ancora a 0 punti in classifica c’era il rischio di prendere la partita sottogamba, ma i ragazzi di Mister D’Ambrosio non si sono risparmiati, restando sempre focalizzati sull’obiettivo. I padroni di casa tengono il ritmo del Molfetta, vincente con il Giovinazzo, prossimo avversario del Canosa.
A fine partita si è espresso Leone, oggi alla prima da titolare, il quale ha colto l’occasione per elogiare la prestazione dei suoi compagni, i quali gli hanno permesso di passare un pomeriggio tutto sommato tranquillo, in cui si è fatto trovare comunque attento quando gli avversari sono riusciti a superare la linea difensiva.
Ora resta alla difficile trasferta di Giovinazzo, campo solitamente caldo e difficile. Con la vittoria come obiettivo.
Ufficio stampa – Emanuele Palumbo