Playled Canosa, parla D’Ambrosio: “Col Giovinazzo una prova di maturità, ce la metteremo tutta per fare bene”
Partita
importante quella che sabato attende la Playled Canosa, in scena a
Giovinazzo per un match solitamente molto sentito da ambo le parti.
Reduce da tre vittorie consecutive, gli ospiti sono primi in classifica a
pari punti con il SEFA Molfetta, mentre i padroni di casa hanno perso
per strada qualche punto di troppo, in quanto, nonostante abbiano vinto
il ricorso per la partita contro il Torremaggiore, distano ancora 4
lunghezze dal duo di testa. Per l’occasione, mister Vito D’Ambrosio ha
risposto ad alcune domande poste dall’Ufficio Stampa.
Dopo un inizio balbettante, con le due sconfitte in coppa, è arrivata la svolta. A cosa crede sia stata dovuta?
Bisognava semplicemente aspettare perché il gruppo è quasi totalmente
nuovo, mancava ancora un po’ di amalgama. Inoltre è stata una scelta
condivisa con la società quella di lavorare, nelle prime settimane di
preparazione, più sull’aspetto fisico che con la palla.
4 partite, 30 gol fatti, miglior attacco del Campionato. Si aspettava una squadra così cinica e incisiva sotto porta?
Mi aspettavo una squadra molto offensiva, perché questo è il modo in
cui intendo il calcio e ciò che mi piace vedere nelle mie squadre. In
più siamo stati agevolati dall’aver giocato tutte e quattro le partite
su campi piccoli, in cui arrivare alla porta è più facile.
Ora ci
attende un match importante contro una squadra storicamente ostica. Cosa
si aspetta dal Giovinazzo e quali risposte cerca dai suoi giocatori?
Mi aspetto sicuramente un Giovinazzo che cercherà di fare bottino pieno
per cominciare a recuperare qualche punto perso per strada. Dall’altro
lato sono certo che noi metteremo tutto quello che abbiamo dentro per
fare bene e per continuare a dare soddisfazioni ai nostri tifosi.
Quanto sarebbe importante arrivare al big match contro il Molfetta quantomeno a pari punti?
Un passo per volta, mi serve innanzi tutto un esame di maturità contro
un avversario di caratura elevata, senza nulla togliere alle squadre che
abbiamo già affrontato, perché per squadre come la Free Time L’Aquila o
lo Sporting Venafro parlano i risultati, lo stesso Torremaggiore, la
sorpresa della prima giornata. Dimostrano che il Campionato è lungo e
complicato. Questo match ci dirà se c’è stata o meno una vera e propria
crescita.
Ufficio stampa – Emanuele Palumbo